Vania Castelfranchi

Durante la prima metà degli anni’70 emerge nel panorama del jazz italiano, vive a Milano, suona con Guido Mazzon, Mario Schiano, Massimo Urbani, Gaetano Liguori e fonda il “Muzic Circo” con Filippo Monico ed Edoardo Ricci. Si trasferisce ad Amsterdam per due anni, al seguito della band del violoncellista Tristan Honsinger, della quale fanno parte Radu Malfatti e Sean Bergin. In Olanda ha occasione di suonare anche con Toshinori Kondo, Han Bennink, Wolter Wierbos, Earl Cross, King Mock e altri. Si esibisce anche insieme ad Antonello Salis, Sandro Satta e Danilo Terenzi. Partecipa ad un tour col gruppo del sassofonista-clarinettista americano George Bishop, con Abbey Reder alla batteria, e Bob Lennox al piano.
Nel ’79 si trasferisce a Londra, dove rimarrà fino a maggio del 2003. Entrato a far parte dell’ambiente legato alla musica improvvisata di matrice anglo-sudafricana che scaturisce da formazioni storiche quali i ” Brotherwood of Breath” di Chris McGregor e ”Ninesense” di Elton Dean, suona con “Amalgam” di Trevor Watts, con Mike Osborne, John Stevens e “Jazz Africa”di Julian Bahula. Forma un trio di contrabbassi con Marcio Mattos e Paul Rogers, che in seguito, con l’aggiunta di Maggie Nichols e Francine Luce alla voce, diventa “Snakes of Sound”. Nell’82 il batterista Sudafricano Louis Moholo lo chiama in “Viva la Black”. Nell’83 entra a far parte di “Dreamtime”, sestetto fondato dal trombonista Nick Evans. A Londra partecipa a molti progetti, suonando con i principali interpreti della musica d’avanguardia, quali Elton Dean, Keith Tippett, Evan Parker, Paul Rutherford, Paul Dunmall, Dudu Pukwana, Jim Dvorak, Mark Sanders, Alex Maguire, Steve Noble, Billy Jenkins, Maggie Nichols, Tony Marsh ,Alan Wilkinson, Alan Tomlinson, Asaf Sirkis, per citarne alcuni, e gli americani Clifford Jarvis, Byron Pope, Tony Bianco, Sonny Murray. Alcuni di questi progetti lo portano in tour in Europa e nell’est, come in Russia, Bielorussia e Lithuania. Nel ’92-’93 in Sudafrica con “Viva la Black”. Incide e registra per la BBC. Registra “Borrowed Time”col proprio quartetto, insieme a Claude Deppa, Jason Yarde e Brian Abrahams, Ha tenuto corsi e seminari nelle scuole elementari di Londra e nell’ambito della musica-terapia per disabili, con la clinica di Ashford in Kent. Durante il tour in Sudafrica con “Viva la Black”, ha svolto seminari per i giovani musicisti delle township.
Da gennaio 2004 vive a Roma. Forma ”Karnak 2012”,con la danzatrice Buto Maddalena Gana, Joe Casagrande, live electronics, David Barittoni , voce recitante e canto armonico. Suona nel circuito della musica improvvisata collaborando con Michele Rabbia, Jamilia Jazylbekova, Marco Ariano, Michael Thieke, Luca Venitucci, Aleksandar Caric, Fabrizio Spera, Edoardo Marraffa, Mauro Tiberi, Mike Cooper, Pasquale Innarella, Antonello Salis, Mauro Orselli, Matthew Shipp, Gene Coleman, John Tchicai. Ha partecipato all’International Zip Festival di danza di Orvieto 2005 e 2006, a tre edizioni del festival di danza buto” Trasform’azioni” con Maddalena Gana, e una insieme a Masaki Iwana. Lavora con il danzatore buto Atsushi Takenouchi. Prende parte al festival di poesia di Roma (poesie di Dino Campana con la recitazione di Werner Di Donato) e alla esecuzione delle musiche per il film “Mary” di Abel Ferrara . Lavora con il gruppo marocchino di musica Gnaua, Les Etoiles de Esaouira, partecipando allo “Gnaua Waka Souk Kwaqa It’s Ok Tour 2007” e al festival di Novi Sad in Serbia. Sempre a Novi Sad tiene seminari all’accademia di arte drammatica insieme a Maddalena Gana. E’ andato in scena nell’adattamento teatrale de “ Le cose sottili nell’aria”, di Maurizio Sgorbani, con Lucia Ragni e Antonino Iuorio, e con Emanuele Arrigazzi in “Groppi d’amore nella scuraglia”, di Tiziano Scarpa. Collabora con la dottoressa Daniela Merli per la Società Italiana di Psicologia, Educazione e ArtiTerapie (SIPEA). Per quattro anni svolge attività musicali nelle scuole elementari di Roma, per conto di Mus-e, progetto europeo fondato da Yehudi Menuhin.

DISCOGRAFIA:
“Ed ora parliamo di libertà” Guido Mazzon
“Ecologia Ecologia” Guido Mazzon
“Concerto della Statale” Mario Schiano
”Progetto per un Inno” Mario Schiano
“Collective Orchestra” Gaetano Liguori
“Twister” Unità Musicale – Schiano,Mazzon,L.Liguori,R.Bellatalla,G.Liguori
“Laboratorio della Quercia” Big band, various artists
“Vita Nova” Dinamitri Jazz Folklore
“Bloody Jesus Ate My Star Fish” Simon Shannon
“Voyager” Robert Mitchell’s Panacea
“Gland” Fonolite
“Under the Influence” Ken Hyder’s Big Team
“Plain Speaking” Chris Green
“Son of the Soil” Julian Bahula’s Jazz Afrika
“Muzic Circo Live in Lugano” Edoardo Ricci, R. Bellatalla, Filippo Monico
“Muzic Circo,Venti Anni Dopo” ” “Bunny Up” Dreamtime (Nick Evans, Jim Dvorak, Gary Curson, Keith Tippett, R. Bellatalla, Lim Le Baigue)
“Slamfest” Dreamtime
“Cathanger” Dreamtime
“Zen Fish” Dreamtime
“Viva la Black” Louis Moholo’s Viva la Black
“Bra Louis – Bra Tebs” Louis Moholo’s Viva la Black
“Freedom Tour–Live in South Afrika 1993’’ Louis Moholo’s Viva la Black
“The Shakedown Club’’ Billy Jenkins, R. Bellatalla, Steve Noble
“Exploded on Impact’’ John Law Quartet
“Into the Nierika’’ Elton Dean
“Headless Quartet’’ Elton Dean
“Newsense” Elton Dean
“QED” Elton Dean
“Sensuali Eresie” Marco Ariano
“Borrowed Time” Roberto Bellatalla Quartet
“Shooters Hill” Paul Dunmall Sextet ( Paul Dunmall, Paul Rutherford, John Corbett, John Adams, R. Bellatalla, Mark Sanders).
“Kunikazu” Philip Gibbs, Keith Tippett, Paul Dunmall, R. Bellatalla, Peter Fairclough.
“Oidè” Angelo Olivieri
“Der Magier, Die Tiere” Jamilia Jazylbekova
“Bow’s Wind” Michele Rabbia, Giovanni Maier, R. Bellatalla.
“The Music of the Angels” Pasquale Innarella,Michele Rabbia, R.Bellatalla.